Tutela del centro storico di Trapani: presentato ricorso al TAR contro le ordinanze sulla movida
Lo Studio Legale D’Angelo Pernazza, con gli Avv.ti Donato D’Angelo ed Elisabetta Abelardi,
assiste il Comitato Centro Storico di Trapani, insieme a un gruppo di residenti e operatori
turistici, nel ricorso promosso davanti al TAR Sicilia – Palermo contro le recenti ordinanze
sindacali in materia di movida estiva.
Il ricorso contesta l’adozione delle ordinanze in assenza del prescritto piano comunale di
classificazione acustica e di un regolamento sul rumore, strumenti fondamentali previsti dalla
normativa per assicurare una gestione equilibrata del territorio e la tutela dei diritti
fondamentali dei cittadini.
Il fenomeno della cosiddetta “malamovida” coinvolge ormai numerosi centri urbani italiani e
impone alle amministrazioni locali l’obbligo di contemperare interessi diversi e spesso
contrapposti: da un lato, il diritto al divertimento e alla libera iniziativa economica; dall’altro, il
diritto alla salute, al riposo notturno e alla vivibilità dei luoghi di residenza.
Il Comitato promotore, pur non opponendosi alla presenza di attività musicali e ricreative,
denuncia l’assenza di controlli adeguati e l’escalation di episodi di disturbo della quiete
pubblica. L’obiettivo è quello di sollecitare un intervento regolatorio efficace, basato su dati
oggettivi, partecipazione pubblica e pianificazione condivisa, affinché le scelte
amministrative non si risolvano in provvedimenti arbitrari e privi di fondamento tecnico.
Il caso di Trapani ha ottenuto ampia risonanza sulla stampa locale e nazionale, a
testimonianza di una sensibilità crescente su questi temi e della necessità, per le istituzioni,
di adottare strumenti amministrativi che garantiscano un equilibrio tra sviluppo economico,
socialità e tutela dei diritti fondamentali.